Confartigianato Imprese Veneto dal 2017 ha sottoscritto con CGIL,CISL,UIL del veneto a favore delle aziende associate un innovativo accordo territoriale che ha istituito delle commissioni bilaterali presso ogni Associazione provinciale agevolando le procedure per consentire la definizione di piani welfare e la detassazione di premi di risultato .
Soluzioni welfare, che sono prive di costo del lavoro per i datori e detassate per i lavoratori, anche di semplice introduzione come ad esempio l’adozione in via sperimentale dei Ticket Restaurant a favore dei propri dipendenti sfruttando la scontistica riservata agli associati di Confartigianato che ha in essere una convenzione ad hoc con Edenred, fornitore leader in Italia di questa prestazione. I Ticket Restaurant in forma elettronica possono arrivare sino a 8€ giornalieri che per 22 giornate medie lavorabili assegnano al dipendente un potere di acquisto di 176€ medi al mese per pari costo datoriale. Di semplice adozione come primo piano welfare aziendale anche l’utilizzo di buoni acquisto ( anche Edenred con scontistica per associati ) per dotare i propri collaboratori di buoni per acquisto di beni alimentari, carburante, elettronica ,etc sfruttando le soglie di esenzione per l’anno fiscale 2023 :
- art. 51 c.3 TUIR : pari ad oggi a € 258,23 annui ( abbiamo richiesto l’innalzamento ad almeno 1.000 annui, nel 2022 era è stato di 3.000€ nel biennio 2020/2021 di 516,46€)
- bonus carburante art. 1 DL 5 del 14.12023 fissato in € 200,00 annui.
Il Premio di Risultato è invece una quota aggiuntiva di retribuzione, quindi soggetta a contribuzione e utile a fini pensionistici, che viene riconosciuta ai lavoratori al raggiungimento di obiettivi incrementali e misurabili con riferimento a periodi congrui relativi ad indicatori aziendali di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione previsti dal DM 25.3.2016.
Il premio se soddisfa i requisiti previsti consente al lavoratore di beneficiare sul valore lordo individuato una tassazione che come novità del 2023 è del 5% ( era 10% ) purché il premio in busta paga non superi i 3.000€ lordi annui e il reddito da lavoro dipendente dell’anno precedente non ecceda gli 80.000 €.
La soluzione premiale è interessante per l’impresa che desidera motivare i propri dipendenti perchè, a parità di costo del lavoro, è possibile far conseguire un maggior netto ai propri lavoratori, per un esempio e la lista dei 20 indicatori ( fonte DM 25.3.2016 ) disponibili per costruire il proprio premio aziendale clicca qui . Le agevolazioni/soluzioni welfare si applicano anche nel caso di commutabilità del premio in erogazioni di buoni acquisto ,benefits e altre utilità.
Per usufruire di queste agevolazioni, il premio deve essere individuato in un accordo sindacale anche territoriale, come ha fatto Confartigianato Marca Trevigiana con la sua commissione bilaterale costituita con Cgil,Cisl,Uil provinciali , che fissa gli obiettivi incrementali e il periodo congruo di misurazione raffronto rispetto ad uno precedente da migliorare.
Di seguito l’Accordo territoriale, la modulistica.
Per ogni supporto chiedere al proprio ufficio area lavoro paghe mandamentale o telefonare allo 0422 43 33 00 selezione 4.