Nuove Imprese a Tasso Zero è l’incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico che sostiene le micro e piccole imprese, costituite in forma societaria, che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute.

Possono accedere al finanziamento le imprese costituite entro i 5 anni precedenti, che intendono avviare progetti di investimento volti a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Si applicano regole e modalità differenti a seconda che si tratti imprese costituite da non più di 3 anni o da imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5.

Le agevolazioni prevedono un mix di finanziamento a tasso zero, da rimborsare in 10 anni, e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.

I piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

L’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie né scadenze. Le domande sono esaminate, in base all’ordine d’arrivo, da Invitalia, che valuta i business plan, concede i finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti.

I piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

Sono previste due linee di finanziamento con programmi di spesa e regime di aiuti diversi, a seconda che le imprese siano costituite da non più di 3 anni oppure da almeno 3 e non più di 5 anni.

Per le imprese fino a 3 anni

Le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.

Possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile.

Le imprese possono richiedere anche un contributo per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Il contributo può arrivare fino al 20% delle spese di investimento.

Alcuni esempi di spese del piano d’impresa

  • Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
  • Macchinari, impianti e attrezzature
  • Programmi informatici e servizi per l’ICT
  • Brevetti, licenze e marchi
  • Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile)
  • Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento
  • Spese per la costituzione della società

Per le imprese tra i 3 e i 5 anni

Le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Le agevolazioni consistono nel mix di tasso zero e fondo perduto, che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.

Alcuni esempi di spese del piano d’impresa

  • Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile)
  • Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
  • Macchinari, impianti e attrezzature
  • Programmi informatici
  • Brevetti, licenze e marchi.

La domanda si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.

Per richiedere le agevolazioni è necessario:

  1. registrarsi  ai servizi online di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario
  2. una volta registrati accedere al sito riservato per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e la documentazione da allegare
  3. assicurarsi di disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del legale rappresentante delle società già costituita al momento della presentazione, oppure della persona fisica in qualità di socio o soggetto referente della società costituenda.

Dopo l’invio telematico della domanda e degli allegati, viene assegnato un protocollo elettronico.

Non ci sono graduatorie: le domande vengono esaminate in base all’ordine di presentazione.

L’iter di valutazione prevede due colloqui con Invitalia per verificare le competenze tecniche, organizzative e gestionali del team e la coerenza del progetto da finanziare al suo interno e in riferimento alle potenzialità del mercato.

Tutte le informazioni e la documentazione ufficiale sono disponibili a questa pagina del sito web di Invitalia.

Per approfondimenti è a disposizione il referente Filippo Fiori al numero 0422 433300 o filippo.fiori@confartigianatomarcatrevigiana.it.