BONUS PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI IN ITALIA

L’articolo 25-bis del DL Aiuti prevede un bonus per le imprese italiane che partecipano, entro la fine del 2022, a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia: si tratta di un contributo fino ad un massimo di 10.000 euro per azienda, nel limite dell’intensità d’aiuto pari al 50% delle spese sostenute ammissibili.

La dotazione complessiva è pari a 34 milioni di euro (per il 2022).

Gli eventi per cui è possibile beneficiare del contributo sono quelli inseriti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, che si svolgono entro il 31 dicembre 2022. Il buono deve comunque essere richiesto entro il 30 novembre 2022.

I soggetti beneficiari devono possedere i seguenti requisiti:

  • avere sede operativa nel territorio nazionale ed essere iscritto alla CCIAA;
  • avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali;
  • avere sostenuto spese per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore;
  • non essere sottoposto a procedura concorsuale e di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non essere destinatario di sanzioni interdittive e di non trovarsi in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche;
  • non avere ricevuto altri contributi pubblici per la partecipazione agli stessi eventi.

Entro la data di scadenza del bonus i richiedenti dovranno presentare, in via telematica attraverso la piattaforma che sarà indicata dal Ministero dello Sviluppo Economico, l’istanza di rimborso delle spese e degli investimenti sostenuti per la partecipazione alla manifestazione fieristica, allegando copia delle fatture, con il dettaglio dei relativi costi.

Ad oggi non è possibile richiedere il bonus, in quanto deve ancora essere adottato il Decreto direttoriale che stabilirà le disposizioni attuative e conterrà le informazioni di dettaglio rispetto ai termini di apertura dello sportello (attesa a settembre) e sulle modalità di fruizione.