PROGETTI FINALIZZATI ALLA PROMOZIONE DELL’ECOTURISMO E DEL TURISMO SOSTENIBILE – DOMANDE DI CONTRIBUTO ENTRO IL 31 LUGLIO 2024

Si informa che la il Ministero del Turismo dallo scorso 1° luglio ha dato il via alla presentazione delle domande di finanziamento relativi all’Avviso Pubblico per progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile nell’ambito del Fondo per il turismo sostenibile, accedendo con SPID/CIE all’apposita piattaforma sul sito istituzionale del Ministero del Turismo.

Le domande potranno essere inviate entro le ore 12.00 di mercoledì 31 luglio 2024.

Nell’ambito del Fondo per il turismo sostenibile, il bando intende sostenere con aiuti in “de minimis” progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.

Le risorse disponibili ammontano a 7 milioni e 600 mila euro per l’anno 2024 e il contributo erogato non potrà essere superiore al 50% del valore delle spese ammissibili previste dal progetto né, ancora, essere inferiore a 50 mila euro e superiore a 300 mila.

Le proposte progettuali dovranno essere rispondenti ad almeno una delle seguenti finalità:

  • rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  • favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo.

Possono beneficiare delle agevolazioni disposte dal presente Avviso le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche e alberghiere che svolgono, in via prevalente, attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO:

  • 49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri
  • 50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri
  • 50.3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)
  • 52.2 Attività di supporto ai trasporti
  • 55.1 Alberghi e strutture simili
  • 55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni
  • 55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
  • 56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
  • 56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina
  • 77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
  • 77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative
  • 77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale
  • 77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo
  • 77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri
  • 79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator
  • 79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse
  • 82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere
  • 90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
  • 93.1 Attività sportive
  • 93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
  • 93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
  • 93.19.92 Attività delle guide alpine
  • 96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)
  • 96.04.20 Stabilimenti termali

Tipologie di interventi finanziabili:

  • ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
  • ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
  • promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
  • creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
  • promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e-bike, anche in prossimità delle stazioni dei treni e dei bus, al fine di potenziare la mobilità in bicicletta e la realizzazione di una rete di percorribilità ciclistica;
  • favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura, promuovendo le ippovie, i percorsi naturalistici, il soggiorno all’aria aperta, attraverso il glamping e il campeggio ecosostenibili;
  • favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati, offrendo una vacanza alternativa a contatto con la natura;
  • ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
  • favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.

Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:

  • Opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto. Le opere murarie dovranno essere supportate da progettazione esecutiva (combinato disposto dagli artt. 23 e 33 del D.Lgs. n. 50/2016 e art. 41 D.Lgs. 36/2023) e realizzate nella sede della proposta progettuale e destinataria del contributo. I lavori di adeguamento e/o la ristrutturazione edilizia sono finanziabili a condizione che il soggetto proponente sia proprietario dell’immobile ovvero delle aree oggetto dell’intervento. Tali spese devono essere funzionali alla realizzazione del progetto;
  • Spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica e conformi alle normative comunitarie strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  • Spese per collaudi di cui alla precedente lettera a);
  • Spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici;
  • Acquisto di software, acquisizione a titolo oneroso di licenze d’uso di software, know- how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  • Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione finalizzati alla realizzazione degli interventi previsti all’art.6. Si rimanda al pertinente Allegato A per il dettaglio delle tipologie di servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione.
  • Ai fini del presente Avviso sono inoltre considerate ammissibili, le spese sostenute in osservanza della normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente, purché finalizzate all’attuazione degli interventi oggetto del presente avviso.

Per ulteriori approfondimenti contattare Confartigianato Imprese Marca Trevigiana (0422/433300)