AL VIA SABATO 17 APRILE CON “PRIMO PACCHETTO MOBILITÀ COMUNITÀ EUROPEA”
Prende il via il ciclo di sette incontri formativi/informativi tematici legati al trasporto merci su strada, previsto dal protocollo tra Polizia di Stato e Confartigianato Trasporti del Veneto per la sicurezza stradale. Accordo rinnovato per il decimo anno a gennaio 2021. La collaborazione in materia di formazione è rivolta agli operatori del settore dell’autotrasporto professionale.
Il primo appuntamento in modalità webinar è in programma sabato 17 aprile a partire dalle ore 10 e riguarderà le novità sui tempi di guida/ripos e sull’uso del cornotachigrafo, introdotti dal “primo pacchetto mobilità Comunità Europea”.
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La partecipazione all’appuntamento è gratuita, l’iscrizione è obbligatoria entro venerdì 16 aprile compilando il MODULO ONLINE. A seguire verrà inviato il link per seguire il webinar.
Gli incontri saranno in modalità webinar e gli approfondimenti saranno a cura di funzionari della Polizia stradale che di volta in volta andranno a approfondire aspetti tecnici delle questioni all’ordine del giorno. Già programmati gli argomenti tematici che saranno oggetto dei primi incontri:
– PRIMO PACCHETTO MOBILITA’ CE
– CQC, PATENTINI E REVISIONI
– ULTIME NOVITA’ DEL CODICE DELLA STRADA
– TRASPORTO RIFIUTI
– FISSAGGIO DEL CARICO
“La nostra intesa con la Polstrada del Veneto -afferma Danilo Vendrame, Presidente di Confartigianato Trasporti Imprese Marca Trevigiana– si inserisce a pieno titolo nel nostro costante impegno per la sicurezza completando un quadro che abbiamo costruito negli anni anche attraverso l’Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto. La sicurezza stradale è un obiettivo da perseguire con la massima efficacia curando le relazioni con i soggetti istituzionali. In questo senso il rapporto con la Polstrada del Veneto ci apre orizzonti nuovi di impegno e collaborazione”.
“Anche quest’anno abbiamo voluto proseguire nell’impegno assunto, rispondendo con entusiasmo alla richiesta di collaborazione avanzata dai vertici di Confartigianato –ha dichiarato il responsabile del Compartimento Polizia Stradale del Veneto, Dirigente Superiore dr. Ottavio Aragona– che ha aggiunto “sono convinto che i migliori risultati si possano raggiungere solo mediante l’azione sinergica di tutti gli attori a vario titolo coinvolti, ancor più quando, come in questo caso, si tratta di intervenire in un settore la cui regolamentazione è demandata all’applicazione di una normativa nazionale e comunitaria particolarmente complessa ed in costante evoluzione”.
