Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto-legge – c.d. DL Bollette – per contrastare nel terzo trimestre 2022 il caro energia elettrica e l’aumento del prezzo del gas naturale. Il decreto subito pubblicato in Gazzetta Ufficiale è già in vigore.
Tre le principali misure:
a) annullate le aliquote relative agli oneri generali di sistema per le utenze domestiche e non domestiche in bassa tensione, oltre che per le utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW. Con questa misura salgono a 3 i trimestri in cui gli oneri sono azzerati per le piccole imprese mentre per le micro imprese sono quattro (avendone usufruito anche nell’ultimo trimestre dell’anno scorso).
b) assoggettate all’Iva al 5% le somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali e sono mantenute al livello del secondo trimestre le aliquote relative agli oneri generali di sistema per il gas naturale
c) relativamente al c.d. bonus sociale elettrico e gas, le bollette in emissione conterranno l’avvertenza del diritto a fruirne per chi è nelle fasce Isee 8mila e 12mila previa la presentazione di richiesta Isee (art. 3).
Si segnala che è stato anche approvato un emendamento di Confartigianato nella conversione di un altro Decreto – c.d. DL Aiuti – per quanto riguarda il credito di imposta Energia e Gas.
In caso di identità di fornitore di energia elettrica/gas tra primo trimestre del 2019 e primi due trimestri del 2022, sarà il venditore, su richiesta del cliente finale, a fornire i dati per il calcolo sia dell’incremento che dell’ammontare della detrazione. Spetta ad ARERA definire il contenuto della comunicazione del venditore e le relative sanzioni in caso di mancato rispetto delle disposizioni da parte dei fornitori di energia. Sul punto vi daremo ulteriori indicazioni non appena disponibili.