CONTINUA LA PRESSIONE DELLE COMPAGNIE ASSICURATIVE SUL FRONTE TARIFFE. NECESSARIO ACCELERARE L’AVVIO DELLE “LINEE GUIDA”

Intervento di Antonio Danesin Presidente della categoria Carrozzieri di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana.

Continuano ad arrivare segnalazioni dai colleghi sul territorio che ci informano che  alcune compagnie assicuratrici, approfittando del momento delicato, stanno cercando di “classificare” le carrozzerie e di spingere al ribasso i costi relativi alle riparazioni coperte da polizza assicurativa. Ovviamente, le compagnie di assicurazione non hanno e non hanno mai avuto nessun titolo per valutare le carrozzerie, ne dal punto di vista organizzativo ne da quello economico/gestionale.

Di fronte a queste azioni che intaccano l’autonomia dei carrozzieri è fondamentale che le imprese continuino a difendere la propria tariffa oraria che potrà diventare di riferimento in un prossimo futuro; in un momento come questo il rischio è che si inneschi una pericolosissima gara al ribasso. Concordare tariffe di manodopera non allineate con i costi della propria azienda produce un duplice danno. Oltre a ridurre i propri guadagni, infatti,  si arrecano  problemi a coloro che, invece, hanno scelto di proseguire nella strada della professionalità e dell’indipendenza, a difesa della libera concorrenza in un libero mercato.

Il ciclone COVID-19 ha investito pesantemente il mondo delle carrozzerie. Il volume d’affari del settore è calato del 25% rispetto al 2019.La categoria sta cercando con forza  di riprendersi da durissimi mesi di inattività: nonostante non sia mai stata una delle categorie chiuse per Decreto, le fortissime limitazioni imposte alla mobilità individuale hanno per forza di cose portato a zero le commesse; si stima infatti che in Italia il virus abbia  già provocato un calo di tragitti percorsi pari 60 miliardi di chilometri.

 A livello regionale la categoria sta facendo ogni pressione affinché venga avviata prima possibili la piattaforma informatica che consentirà di rendere operative le “Linee guida” per riparazioni a regola d’arte sottoscritte l’anno scorso da Confartigianato con le compagnie di assicurazione (leggi aggiornamenti). La piattaforma consentirà di tenere sotto controllo l’applicazione dell’accordo e di monitorare, a livello non solo locale ma anche nazionale, le tariffe legate al costo orario della manodopera e ai costi di esercizio delle carrozzerie.

Voglio ricordare ancora che  “Linee Guida” per le Riparazioni a Regola d’Arte   prevedono che ogni carrozzeria sia libera di applicare la propria tariffa e non prevedono, inoltre, nessuna  differenziazione tariffaria per “fasce”, riconducibile al vecchio accordo ANIA, né l’utilizzo obbligatorio di un apposito tempario. Consigliamo dunque di non sottoscrivere nessun accordo di riduzione della attuale vostra tariffa oraria in essere.