Fondo per il rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio

ll Ministero dello Sviluppo Economico ha attivato un fondo finalizzato alla concessione di aiuti a favore delle imprese che svolgono principalmente attività di commercio al dettaglio, con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022.

Possono accedere al contributo le imprese che svolgono in via prevalente un’attività di commercio al dettaglio, identificate dai codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 (vedi tabella ATECO) e che:

  1. presentano ricavi, riferiti al 2019, non superiori a 2 milioni di euro;
  2. hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.

Le medesime imprese devono possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione dell’istanza:

  1. sede legale od operativa nel territorio dello Stato e risultare regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese;
  2. non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  3. non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, salvo le eccezioni previste dalla disciplina europea di riferimento in materia di aiuti Stato
  4. non essere destinatarie di sanzioni interdittive

L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto, nei limiti delle risorse finanziarie stanziate per l’intervento agevolativo.
Le risorse sono ripartite tra i soggetti aventi diritto, applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019:

  • 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 400.000 €
  • 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 400.000 € e fino a 1.000.000 €
  • 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 1.000.000 € e fino a 2.000.000 €.

Qualora il numero delle istanze ammissibili dovesse eccedere la dotazione della misura, il Ministero provvederà ad una riparametrazione proporzionale del contributo fra tutti i soggetti istanti.

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022, esclusivamente tramite la procedura informatica, raggiungibile alla pagina web che il Ministero comunicherà con congruo anticipo prima dell’apertura dello sportello.
L’ordine di trasmissione delle istanze non conferirà alcuna priorità.

Per la documentazione ufficiale e per la modulistica da utilizzare per la presentazione della domanda, clicca qui.