41° EDIZIONE DEL PROGETTO SCUOLA MEDIA MANUALITA’

Come creare delle connessioni tra i ragazzi e i mestieri artigianali che si traducano in curiosità e stimoli per futuri progetti anche professionali? Come alimentare la voglia di fare da se, di misurarsi, di sperimentare?

Confartigianato le risposte ce le ha. Una di queste si chiama Scuola Media Manualità. Un progetto, giunto quest’anno a traguardare la  41° edizione, finanziato dal comune di Treviso, che porta nelle scuole medie della città di Treviso i maestri artigiani, i testimoni della cultura del fare che, combinata con il sapere, genera eccellenza.

Autentici atelier creativi all’interno dei quali si sono avvicendati, dal ’79 ad oggi, oltre 31.500 giovani, molti dei quali hanno avviato un’impresa.

Un’esperienza unica che si svolge in orario curricolare che porta tra i banchi il fascino dell’artigianato, del “maker” e dello sperimentatore, attraverso lo sviluppo negli alunni della consapevolezza che da un’idea si crea un manufatto.

Le proposte di attività negli anni hanno tenuto conto dell’evoluzione del mercato e delle tecnologie: accanto ai laboratori tradizionali come quelli della ceramica, della stampa d’arte, della lavorazione dei metalli,  della sartoria  se ne sono aggiunti altri tra i quali la fabbricazione digitale, la fotografia, lo storytelling. Il pop up e il libro tridimensionale.

I laboratori rappresentano uno stimolo all’innovazione della didattica, alla promozione di attività alternative finalizzate a favorire la riflessione su ciò che si fa, valorizzando le competenze e le abilità di chi contribuisce a generare benessere in un territorio grazie alle proprie capacità.

Le parole chiave dell’esperienza progettuale sono: talenti da sviluppare e sostenere, linguaggi derivanti da differenti approcci alle materie, competenze, sapere  frutto di contaminazioni tra discipline, scoperta e ricerca, conoscenza di tecniche, strumenti e materiali.

Quest’anno per l’anniversario dantesco è stato indetto anche il concorso di idee “mens et labor” che ha portato all’attivazione di laboratori di calligrafia all’interno dei quali sono stati realizzati dei bozzetti riportanti dei versi della Divina commedia. I due migliori elaborati saranno premiati il 3 giugno e le classi vincitrici realizzeranno due pannelli , uno in ceramica e uno in mosaico, raffiguranti i luoghi del centro di Treviso in cui ha soggiornato il Poeta.

La testimonianza del valore e il portato di questa progettualità saranno visibili nel corso della mostra, curata da Confartigianato Marca Trevigiana Formazione srl in collaborazione con il Comune di Treviso, Confartigianato Imprese Treviso e Confartigianato Imprese Marca Trevigiana che verrà allestita nella sede Casette ex Pattinodromo.

I lavori eseguiti dai circa novecento studenti all’interno dei 34 laboratori allestiti nel corso dell’anno scolastico in fase di conclusione, si potranno ammirare nelle giornate di venerdì  28 maggio, dalle 11.00 alle 22.00, e sabato  29 maggio fino alle 18.00. Il taglio del nastro da parte delle autorità cittadine è fissato per venerdì alle ore 11,00.