La Regione Veneto ha approvato con DGR n. 115 del 5 febbraio 2023 il nuovo Bando per l’erogazione di contributi alle piccole e medie imprese del Veneto a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste che verrà illustrato nel corso del webinar fissato per mercoledì 22 febbraio prossimo alle ore 14.00.
BENEFICIARI
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI), come definite dalla Raccomandazione della Commissione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE, dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:
- imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
- società in cui la maggioranza dei soci (per le società di persone e cooperative) o dell’organo di amministrazione per le società di capitali) è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
- consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili;
- professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali contenute nell’elenco di cui al comma 7 all’articolo 2 della legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” e in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge, residenti da almeno due anni in Veneto. In caso di professioniste operanti in forma associata, l’Associazione professionale o lo Studio associato
Tali requisiti devono sussistere alla data del 20 gennaio 2023 (le imprese possono risultare iscritte al Registro delle Imprese anche “inattive”).
REQUISITI
in caso di PMI
- essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio, al 20 gennaio 2023; è sufficiente l’iscrizione come impresa “inattiva”. Ai fini dell’individuazione della data di iscrizione, farà fede la data risultante dalla visura camerale;
in caso di PROFESSIONISTE operanti in forma singola o associata
- essere iscritte agli ordini professionali oppure aderire alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
- essere costituite in Associazioni professionali o in Studi associati di professionisti, anche iscritti al REA, con atto registrato all’AdE;
- essere titolari di partita IVA attiva al 20 gennaio 2023;
- non essere lavoratrici dipendenti (a tempo indeterminato, determinato, a tempo pieno o parziale) o pensionate.
Per tutti:
- Possedere codice Ateco primario o secondario come da Allegato B del bando.
- Regolarità previdenziale, assistenziale e assicurativa
- Avere unità operativa in Veneto
Non essere in liquidazione o in procedura concorsuale
TIPOLOGIA DI PROGETTI E SPESE AMMESSE
Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.
Tutte le spese devono essere sostenute e pagate a partire dal 1 gennaio 2023 ed entro il 18 dicembre 2023, con le limitazioni previste dall’art. 6 del Bando.
Nel dettaglio, per le PMI sono ammesse le seguenti spese:
- macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
- arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di € 15.000,00);
- negozi mobili;
- autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di €10.000,00);
- opere murarie e di impiantistica;
- spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;
- software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di € 10.000,00);
- spese generali (spesa forfettaria di € 3.500,00);
- spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di € 16.000,00);
Per le professioniste, invece, operanti in forma singola, associata o societaria, le spese ammesse sono:
- macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
- arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di € 5.000,00);
- opere murarie e di impiantistica (limite massimo di € 3.000,00);
- software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di € 4.000,00);
- spese generali (spesa forfettaria di € 2.000,00);
VALORE DEI PROGETTI
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell’intervento.
La spesa rendicontata deve essere uguale o superiore:
- per le PMI ad € 20.000,00, con un limite massimo di € 170.000,00;
- per le professioniste ad € 12.000,00, con un limite massimo di € 40.000,00.
La dotazione complessiva del bando è di 2.300.000 euro, di cui 500.000 riservati alle professioniste.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E SCADENZE
La domanda deve essere inoltrata alla Regione esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema Informativo Unificato (SIU) della Regione, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12.00 di mercoledì 15 marzo 2023.
Tutta la documentazione del bando è disponibile a questa pagina del portale bandi della Regione Veneto.