CAMPAGNA VACCINAZIONI: URGENTE UN’ACCELLERAZIONE

Di Fiorenzo Pastro, presidente Gruppo Anziani e pensionati Confartigianato Imprese Marca trevigiana e Veneto

Che sia importante vaccinarsi lo sosteniamo da sempre per il bene proprio e di tutta la comunità. La vaccinazione tutela  la nostra salute e quella degli altri. E’ un atto di responsabilità, un diritto e un dovere civico.
In questo momento difficile, sono proprio gli anziani ad avere le idee chiare su cosa fare per superare questa pandemia: 9 anziani su 10 sono pronti a vaccinarsi ed oltre il 65% lo vuole rendere obbligatorio.
I dati sulla mortalità per covid-19 attestano che nel nostro Paese ogni giorno muoiono circa 500 persone a causa del virus e che si tratta quasi esclusivamente di anziani visto che secondo il rapporto ISS dello scorso 16 dicembre, l‘età media dei deceduti e positivi è 80 anni. Da qui a giugno è verosimile che un numero di anziani stimato tra 50mila e 80 mila, a seconda dei decessi giornalieri, perderà la vita a causa di Covid se non si interverrà con un’accelerazione della campagna vaccinazioni.
In questa situazione riteniamo necessario che si faccia anzitutto il possibile per reperire sul mercato altri vaccini validati, anche se ciò comporterà una spesa aggiuntiva rispetto a quella prevista. Non possiamo stare inermi di fronte ad un’ecatombe.
Siamo assolutamente grati per l’impegno e gli sforzi della sanità pubblica veneta nel vaccinare il personale sanitario e delle case di riposo, insieme agli ospiti. E’ importante che anche i nostri medici di famiglia possano somministrare i vaccini. Il personale sanitario e sociosanitario, impegnato negli ospedali, nel territorio, nelle case di riposo, gli OSS, le infermiere e gli infermieri, i volontari che operano nelle ambulanze e i medici stanno vivendo momenti difficili, provati da stress, preoccupazione, stanchezza e sconforto: un pensiero riconoscente va a loro, per il loro lavoro prezioso e umanamente straordinario dato che si fanno carico anche del disagio psicologico dei pazienti.