CORSO PER LA QUALIFICA DI RESPONSABILE TECNICO

Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, in collaborazione con la Federazione regionale, le associazioni provinciali e l’Istituto Veneto per il Lavoro, sta programmando di avviare un percorso formativo a qualifica a cui ci si potrà iscrivere da settembre 2021. 

Al candidato che supera la prova finale verrà rilasciato un “Attestato di frequenza con verifica degli apprendimenti”. L’attestato sarà spendibile su tutto il territorio nazionale e costituisce requisito indispensabile per l’iscrizione all’elenco di cui all’art. 1 del comma 1 del D.M 6 ottobre 2009.

Il corso che nella formula standard prevede 60 ore su 250 in FAD (e quindi didattica a distanza al computer), se a settembre dovessero essere confermate le deroghe ad oggi previste sino al 31 luglio causa pandemia Covid-19, potrebbe essere svolto al 100% in FAD. Una opportunità estremamente interessante nel caso del percorso formativo reso obbligatorio dall’entrata in vigore della Legge 22 febbraio 2006, n. 84 “Disciplina dell’attività professionale di tintolavanderia”**

Il percorso a qualifica professionale riconosciuto dalla Regione Veneto di 250 ore, necessario per acquisire l’attestato di responsabile tecnico di Tintolavanderia, è obbligatorio per coloro che intendono aprire o rilevare una attività di tintolavanderia tradizionale se non in possesso di altri requisiti (riferimento alla norma). Il responsabile tecnico sovrintende l’attività professionale intesa come l’attività dell’impresa che esegue – ai sensi della legge 22 febbraio 2006 n. 84 e ss. mm. – i trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura e affini, di indumenti, capi e accessori per l’abbigliamento, di capi in pelle e pelliccia, naturale e sintetica, di biancheria e tessuti per la casa, ad uso industriale e commerciale, nonché ad uso sanitario, di tappeti, tappezzeria e rivestimenti per arredamento, nonché di oggetti d’uso, articoli e prodotti tessili di ogni tipo di fibra. Pertanto tutti i potenziali servizi, anche il solo stiro, richiedono la presenza in ditta di un responsabile tecnico in possesso dell’idoneità professionale.

Coloro che per vari motivi sono in una fase di transizione di proprietà o pensano di entrarvi in un prossimo futuro, che hanno individuato il soggetto che subentrerà e che non possiede i requisiti per svolgere la professione considerino attentamente questa opportunità e comunichino l’eventuale nominativo del corsista al referente di comunità Edi Barbazza (T. 0422 433300  edi.barbazza@confartigianatomarcatrevigiana.it). Il percorso verrà attivato al raggiungimento di 12 adesioni.

**Legge 22 febbraio 2006, n. 84: Disciplina dell’attività professionale di tinto lavanderia; Decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 art. 79: Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno; i contenuti tecnico-culturali dei programmi e dei corsi, i titoli di studio abilitanti all’esercizio dell’attività e il riconoscimento di eventuali crediti formativi sono disciplinati dalla DGR del Veneto n. 2104 del 17 ottobre 2012 e successiva DGR n. 427 del 7 aprile 2016.