“L’apprendistato duale, didattica esperienziale per la vita attiva” è il tema del convegno organizzato dall’IIS Città della Vittoria di Vittorio Veneto per il 19 febbraio prossimo a partire dalle 9.30. L’evento sarà ospitato nell’Aula civica del Museo della Battaglia, in Piazza Giovanni Paolo I, in Vittorio Veneto.
Il maggior polo tecnico economico del Vittoriese a due anni dall’inizio dell’esperienza dell’apprendistato dedica una mattinata di studio a questa nuova modalità di ottenimento del diploma di Stato quinquennale per gli studenti dell’Istruzione professionale (Ipsia).
“Si è scelto di allestire questo evento, dedicato all’apprendistato duale di 1° livello, che significa trascorrere delle33 settimane di scuola 11 in azienda sulla base di un vero e proprio contratto di lavoro, per dare ancora più qualità a questa modalità di diplomarsi! Si tratta di un percorso di istruzione, diventato strutturale all’Offerta formativa del Città della Vittoria”. A dirlo è la preside Susanna Picchi, vera artefice di questa novità formativa, per la quale ha rinvenuto il supporto di un prezioso pool di docenti, la straordinaria collaborazione di associazioni datoriali e delle imprese ospitanti gli studenti.
La Dirigente scolastica del Città della Vittoria è più mai convinta che l’apprendistato di 1° livello consenta non solo di abbattere i picchi di abbandono scolastico e di innalzare il livello della inclusione scolastica, ma anche di allestire un’occasione significativa di crescita personale e professionale, che permette allo studente , ormai in prossimità di concludere gli studi superiori, di comprendere quale possa essere la sua dimensione di vita: “Il ragazzo di quarta e quinta superiore, che si forma sui banchi e nei laboratori scolastici e che vive l’esperienza del contesto lavorativo vero e proprio, cresce certamente nell’ambito delle conoscenze e delle abilità professionali, ma assume anche una “visione” più consapevole del proprio progetto di vita”. “Lo studente in apprendistato – continua la prof.ssa Picchi – è posto realmente nelle condizioni di capire se post diploma il suo percorso sia quello lavorativo e oppure di prosecuzione degli studi attraverso per esempio l’iscrizione ad un Its oppure ad una facoltà universitaria”.
Nel percorso in azienda gli studenti sono seguiti singolarmente da un tutor aziendale e da uno scolastico per una formazione a 360° fra banchi ed esperienza in impresa
Per la Dirigente del Città della Vittoria va sottolineato come questa modalità formativa significhi anche un riconoscimento economico del 10% circa rispetto alla retribuzione di settore ed una copertura previdenziale, valida anche ai fini pensionistici.
Durante la mattinata non mancheranno i contributi di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana che unitamente a Confindustria Veneto Est e a Banca Prealpi SanBiagio sostengono fattivamente la progettualità.
“Dare agli studenti la possibilità di conoscere il mondo del lavoro – afferma Oscar Bernardi Presidente di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana – è per il nostro sistema fondamentale perché li avvicina e restituisce la percezione di quanta innovazione, tecnologia, creatività e passione per il lavoro ci sia nelle nostre imprese. Riteniamo che gli istituti professionali che propongono nel loro piano di studi la formula dell’apprendistato duale confermino una visione orientata al futuro che tiene conto dei cambiamenti del contesto lavorativo.
La diffusione di questa opzione contrattuale per certo concorrerà ad ampliare la percentuale di quanti li sceglieranno. Ad oggi nella Marca solo il 18% degli iscritti al primo anno delle scuole superiori (complessivamente 7.824 giovani) decide di frequentarli, mentre sappiamo che le imprese manifatturiere ricercano per il 90% profili professionali per implementare gli organici con tecnici e operai specializzati partendo dalle competenze che vengono trasferite a studenti”.
“Le nostre imprese e la nostra struttura associativa – continua il presidente Bernardi – sono più che disponibili a tradurre in realtà questa opportunità che consente ad ogni impresa di accompagnare un giovane alla maturità. I titolari possono “insegnare” in ditta materie, integrandole con puntuali competenze, che generalmente si trattano nei laboratori dell’Istituto e che invece vengono così arricchite con attività “pratica-esperienziale” avvalendosi della tecnologia e seguendo i processi produttivi al passo con l’evoluzione tecnologica presente nelle imprese. Per gli studenti in azienda stare accanto a personale che vanta esperienza professionale, unitamente all’accompagnamento di tutor maestri di mestieri, si rivela un’opportunità di crescita e di relazione. Segnalo che nell’occasione verrà consegnato a ELETTROMECCANICA BRAIDO, il premio nazionale eccellenza duale per l’esperienza di apprendistato in corso con lo studente Simone Moret dell’istituto IIS Citta della Vittoria. Ambito riconoscimento coordinato dalla Camera di Commercio italo-germanica, grazie al supporto del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca tedesco (BMBF) e del German Office for International Cooperation in Vocational Education and Training (GOVET) che premia l’impegno comune dei due Paesi per valorizzare e diffondere le buone prassi di formazione teorica e pratica in azienda, fondamentale per affrontare i problemi della disoccupazione giovanile, della carenza di personale qualificato denunciata dalle imprese, delle transizioni green e digitale che richiedono nuove competenze.”
A dare i saluti di indirizzo sarà in primis il sindaco di Vittorio Veneto Antonio Miatto. Al convegno interverranno in qualità di relatori il prof. Giuseppe Bertagna, presidente della Scuola di Alta formazione dell’Istruzione, un giuslavorista di fama come Maurizio Sacconi, presidente dell’associazione Marco Biagi, nonché, il Dirigente generale dell’Usr Veneto, il dott. Marco Bussetti, da sempre impegnato nel mondo della scuola. Le conclusioni sono affidate all’assessore regionale di lungo corso Elena Donazzan, titolare dei referati Politiche del Lavoro, Formazione e Pari opportunità. assessore impegnata da più di 20 anni nell’ambito delle dinamiche della formazione professionale e del lavoro. All’evento non potranno mancare i protagonisti dell’apprendistato di primo livello, gli studenti, che attraverso una loro delegazione interverranno e daranno anche testimonianza di alcuni aspetti della loro diretta esperienza con dei video appositamente predisposti.
