FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA PER IL PONTE DI VIDOR

di Danilo Vendrame e Fausto Bosa, presidenti gruppo autotrasporti Confartigianato Imprese Marca Trevigiana e Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna

“Gli autotrasportatori trevigiani hanno appreso con soddisfazione le notizie  arrivate dopo l’incontro degli amministratori locali con i tecnici di Veneto Strade nel corso del quale è stata garantita per fine anno la presentazione del progetto definitivo del nuovo tracciato di accesso per il  Ponte di Vidor.

Questa infrastruttura, che collega la sinistra alla destra Piave e l’accesso a Feltre e Belluno, è storicamente strategica per il trasporto delle merci data l’importante realtà industriale esistente nel  Comune in cui insiste e in quelli limitrofi – afferma Danilo Vendrame, presidente gruppo autotrasporti Confartigianato Imprese Marca Trevigiana – Per chi conduce un mezzo pesante, l’attraversamento del ponte si rivela un incubo se si incrocia un altro autoarticolato. Si è costretti a rallentare e  se il conducente che si ha di fronte non è un esperto bisogna quasi fermarsi.”

“L’apertura della superstrada Pedemontana Veneta sta comportando un aumento del traffico merci nella zona. Vorrei sottolineare in questo ambito che, essendo questa infrastruttura priva di servizi per gli autotrasportatori (aree di sosta e rifornimento, punti di ristoro), il fenomeno dell’aumento del traffico dei camion verso il Ponte è dovuto anche al fatto che per trovarli i conducenti sono costretti a deviare sulla viabilità normale. – continua il presidente degli autotrasportatori Vendrame – Altro problema che segnalo è la sempre più difficile convivenza con i cicloturisti che percorrono i vicini tracciati delle colline del Prosecco. L’esigenza di garantire loro la possibilità di percorrere il ponte in sicurezza se da un lato rappresenta un dovere assoluto dall’altro significa viaggiare a velocità ridottissima e con un carico di stress e responsabilità notevole. Il nostro augurio è che ora che gli ostacoli tecnici sembrano essere stati superati si possano trovare i finanziamenti necessari per realizzare questa opera fondamentale per la mobilità.”

“Come Associazione – aggiunge Fausto Bosa,  Presidente di Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna– diamo il massimo sostegno alle Amministrazioni comunali che si stanno impegnando per dar seguito alla progettualità e realizzazione dell’opera: riteniamo sia di fondamentale importanza per il territorio e per la salvaguardia e lo sviluppo delle imprese che vi operano. Grazie ad alcuni studi specifici portati avanti sulla Pedemontana e sulle conseguenze che avrebbe avuto sul nostro territorio, da anni ribadiamo che lo snodo di Vidor avrebbe subito un aumento di traffico, cosa che sta accadendo e che richiede un intervento tempestivo sulle infrastrutture per la gestione più fluida della viabilità.”