I FURBETTI AL MARCO POLO DI “STRISCIA LA NOTIZIA” DANNEGGIANO SIA NCC CHE TASSISTI. DA ANNI CONFARTIGIANATO DEL VENETO SOSTIENE CON SAVE AZIONI DI CONTROLLO E CONTRASTO.

“Non è la prima volta che Moreno Morello di Striscia la Notizia,  viene all’aerostazione di Venezia per denunciare gli abusivi che si offrono, senza averne diritto, come tassisti. Un fenomeno in grandissima ripresa in questi ultimi mesi con il ritorno dei visitatori da tutto il mondo dopo la Pandemia. Deve essere chiaro che noi siamo per il rispetto delle regole e la tutela delle imprese -tante- che operano nel rispetto delle norme. Taxi o NCC che siano. Le due realtà possono coesistere, ciò che danneggia sia l’uno che l’atro è l’attività irregolare che crea condizioni di concorrenza sleale. Come categoria NCC prendiamo le distanze da questi atteggiamenti che abbiamo sempre denunciato”.  Lo afferma Denis Pulita Presidente degli NCC di Confartigianatro Imprese Veneto dopo il servizio di Striscia la Notizia andato in onda un paio di giorni fa.

“Ricordo –prosegue Pulita– che già a luglio 2022, alla prima consistente ripresa del traffico aereo dopo le restrizioni imposte dal Covid, abbiamo incontrato i vertici di SAVE Spa, società che ha in gestione gli spazi aeroportuali a Venezia, Treviso e Verona, per cercare di intervenire sulle criticità legate all’accesso alle aree aeroportuali ed offrire il miglior servizio possibile ai passeggeri. E, tra i temi trattati il principale riguardava proprio le attività irregolari. Già allora SAVE aveva dimostrato grande sensibilità e confidiamo si adoperi immediatamente per adottare tutte le azioni possibili per cercare di arginare il fenomeno”.

“Come categoria –sottolinea il Presidente– non vogliamo chiudere gli occhi di fronte a chi opera in modo scorretto. E’ fondamentale però la collaborazione di tutti, sia imprese che utilizzatori del servizio: qualora si dovessero riscontrare attività illecite o fenomeni di abusivismo, si deve procedere immediatamente con la segnalazione a SAVE. Gli NCC regolari –conclude Pulita– non tollerano le attività abusive tanto quanto i colleghi tassisti, con l’aggravio che queste persone danneggiano oltre che economicamente entrambe le categorie, anche l’immagine dei noleggiatori. Un comparto che eroga un servizio di altissima qualità e personalizzato. Per rafforzare il ruolo e la dignità professionale della categoria, da qualche tempo, assieme al comparto taxi, stiamo lavorando al fianco della Regione del Veneto all’interno del Comitato di monitoraggio per la mappatura del comparto del trasporto persone con autovettura e la creazione di un sistema di mobilità regionale integrato, che valorizzi l’offerta del trasporto non di linea quale servizio complementare al trasporto pubblico locale. Problematiche di concorrenza sleale come queste evidenziano come sia urgente procedere spediti nella direzione presa a livello regionale e ci auguriamo che il lavoro che si sta facendo possa dare presto dei frutti.”

In Regione Veneto operano 1.182 imprese artigiane di trasporto persone (740 taxi e 442 Ncc) complessivamente danno lavoro a 1.501 addetti