RIDETERMINATE LE RIDUZIONI DEI PEDAGGI AUTOSTRADALI 2020 – NON AMMISSIBILITÀ PER VEICOLI EXTRA UE

Sul sito dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori è stata pubblicata la Delibera (allegata) che ridetermina le percentuali di riduzione dei pedaggi autostradali relativi al 2020, adottata dal Comitato Centrale per motivi d’urgenza, nelle more della definizione della nuova composizione.

La rideterminazione definitiva della riduzione è stata effettuata sulla base delle risorse finanziarie effettivamente disponibili, che sono pari a 146.739.165,53 euro.

A seguito dell’ingresso di ulteriori gestori di servizi di telepedaggio in aggiunta a Telepass SpA, il Comitato provvede a pagare direttamente le imprese richiedenti, e non i provider dei servizi di telepedaggio, così da consentire il corretto calcolo del dovuto anche nel caso in cui un singolo beneficiario utilizzi più di un provider.

Si ricorda che l’adesione al Consorzio As.ar.t. Servizi di Confartigianato consente anche ai monoveicolari di ottenere la massima percentuale di sconto sui pedaggi autostradali (9,508% effettivo per euro V/superiori). Clicca QUI per avere tutte le informazioni. Assistenza telefonica: tel. 0422/433300

TABELLA CON LA PERCENTUALE DI RIDUZIONE TEORICA ED EFFETTIVA:

RIMBORSO PEDAGGI: IL TAR CONFERMA LA NON AMMISSIBILITÀ PER VEICOLI EXTRA UE

In base a un’ordinanza del Tar, resta valida l’efficacia della delibera con la quale il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, il 10 giugno scorso, non ha consentito agli autotrasportatori che utilizzano mezzi con targa emessa da uno Stato non appartenente all’Unione Europea di accedere alle riduzioni compensate.

Il Tar del Lazio ha respinto le richieste di sospensione del provvedimento governativo avanzate dal Consorzio Lingam insieme con C.M. Canmar Ulus Nak Tic Ltd Sti e Fora Ulus Tas Loji Hiz Tic Ltd Sti, ritenendo che l’unico danno sussistente sia di natura squisitamente patrimoniale in capo alle imprese di trasporto appartenenti al consorzio ricorrente. Un danno “connesso all’impossibilità di usufruire dei benefici rappresentati dalla riduzione dei pedaggi autostradali oggetto della deliberazione ministeriale impugnata”.