SUPERBONUS 110%: BANCA PREALPI SANBIAGIO E CONFARTIGIANATO A FIANCO DI FAMIGLIE E IMPRESE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO LOCALE

L’Istituto di credito di Tarzo anticipa il credito d’imposta fino a un massimale di 10 milioni di euro. L’iniziativa disponibile in tutto il territorio della Marca Trevigiana e nel Portogruarese.

Banca Prealpi SanBiagio e Confartigianato hanno siglato un accordo volto a rendere più facile l’accesso al Superbonus 110% – l’incentivo messo a punto dal Governo per favorire l’efficientamento e la ristrutturazione del patrimonio edilizio – grazie alla cessione del credito, fino a un massimale di 10 milioni di euro, di cui la Banca si farà carico.

Nello specifico, l’intesa è stata sottoscritta dallo storico Istituto di credito cooperativo di Tarzo e da Confartigianato Servizi Oderzo Motta Srl – società strumentale di Confartigianato Imprese Oderzo-Motta a cui fanno capo tutti i Mandamenti Confartigianato della provincia di Treviso e di Portogruaro.

Il progetto nasce dalla rete di relazioni che negli anni Confartigianato ha tessuto con i principali soggetti, pubblici e privati, del territorio. L’accordo con Banca Prealpi Sanbiagio è un ulteriore passo che conferma la capacità dei due enti di creare sinergie che portano concreti vantaggi al territorio, in un’ottica di sviluppo integrale locale.

A livello di iter procedurale, a Confartigianato Servizi Oderzo-Motta Srl – in qualità di general contractor – compete innanzitutto il progetto tecnico fiscale, l’affidamento dei lavori in subappalto alle imprese artigiane associate selezionate, l’avvio e la gestione del processo burocratico per maturare il credito d’imposta. A questo punto, Confartigianato Servizi Oderzo-Motta Srl acquista il credito d’imposta da Banca Prealpi SanBiagio (fino a un massimale di 10 milioni di euro) come primo cessionario e salda direttamente le imprese, quindi supervisiona e assicura il buon esito dell’intero progetto e cede, infine, il credito alla stessa Banca Prealpi SanBiagio.

Una sinergia di grande valore per il territorio che permette a famiglie e imprese di accedere all’incentivo a costo zero, portando a compimento lavori che incrementano la qualità del patrimonio edilizio. Attraverso la funzione di general contractor, Confartigianato facilita e coordina l’intervento delle aziende socie, selezionate sul territorio, che operano nel sistema casa: costruttori, impiantisti idraulici ed elettrici, pittori edili, specialisti in domotica e in sistemi di sicurezza. Dalla parte dei clienti, il servizio copre tutti i passaggi amministrativi e operativi, consentendo di raggiungere con facilità e risparmio, il risultato finale auspicato.

«Si tratta di un’iniziativa importante per sostenere concretamente la ripartenza del comparto dell’edilizia, essenziale per il rilancio economico del territorio in ottica post-Covid – ha dichiarato Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio – Quali interpreti delle istanze più genuine che provengono dal territorio, abbiamo ritenuto essenziale scendere in campo per aiutare le comunità ad “aiutarsi da sé”, riattivando quel circolo virtuoso fatto di vendita e acquisto di beni e servizi che aveva subito un brusco freno a causa della pandemia. Grazie al nostro intervento, aiuteremo a rimettere in circolo ottimismo ed energie positive tra gli operatori economici, traducendo in ricchezza e sviluppo del territorio quel “credito” che non è solo un astratto concetto finanziario, ma è autentica fiducia nelle capacità dei singoli e del sistema tutto di crescere in maniera armonica e condivisa».

«La garanzia della qualità dei lavori per i committenti – precisa Antonio Tolotto, Presidente Confartigianato Servizi Oderzo Motta srl – è data dalla selezione delle imprese aderenti al progetto. Imprese solide, attive nel territorio, dotate di competenza ed esperienza.  Il Superbonus 110% è un’opportunità unica per il sistema casa in grado di dare respiro alle imprese e a tutto il comparto edilizio. Si dimostra uno strumento in grado di incrementare il valore del parco immobiliare, rigenerare il tessuto urbano. Gli interventi votati alla sostenibilità non possono che rendere più attrattiva la Marca Trevigiana e migliorare la qualità della vita per i cittadini».

«“Superbonus – soddisfatti al 110%” è il progetto del sistema associativo a supporto della crescita del territorio e ad accrescere il “valore” della nostra provincia. Il riconoscimento del Superbonus 110% – evidenzia Vendemiano Sartor, Presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana – tuttavia, che implica il coinvolgimento di una lunga e articolata filiera produttiva, rischia di implodere a causa delle lungaggini già riscontrate dagli operatori tecnici per effettuare le verifiche urbanistiche – edilizie. Nodo cruciale, in questo momento di avvio delle fondamentali verifiche preliminari di conformità urbanistico-edilizia, è costituito dalla difficoltà di accedere in tempi rapidi alle pratiche edilizie depositate presso gli uffici tecnici comunali. La richiesta di Confartigianato è che il bonus venga esteso oltre la scadenza fissata per giugno 2022 almeno al 31 dicembre 2023 poiché, dati i problemi di natura oggettiva correlati da un lato al prorogarsi dei provvedimenti attuativi e dall’altro alla tempistica per l’accesso alla documentazione e il conseguimento della conformità urbanistica, hanno di fatto bruciato tutto il 2020. I tempi stretti possono anche scoraggiare chi ha interesse a fruirne e quindi limitare l’impatto positivo del provvedimento sia sotto l’aspetto economico che ambientale.

«L’inclusione tra i partner dell’iniziativa anche della Banca Prealpi SanBiagio radicata nell’area e capillarmente diffusa anche nella provincia di Venezia, attesta la volontà di sostenere il territorio rimanendo al fianco di famiglie e imprese –sottolinea Enrico Maset, Presidente Confartigianato Imprese Vittorio Veneto – certifica come tra gli attori  istituzionali e l’Associazione vi sia una fattiva collaborazione per garantire ai cittadini la possibilità di sfruttare un’opportunità di grande interesse immobiliare e per ridare slancio ad un comparto trainante del nostro tessuto economico».«Grazie al Superbonus possiamo efficientare e mettere in sicurezza le nostre abitazioni contribuendo così alla riqualificazione ambientale dell’Italia – ha commentato Siro Martin, Presidente di Confartigianato Imprese Veneto Orientale – Per la sua corretta applicazione però  servono iniziative come questa che mette in sinergia imprese, associazioni di categoria, istituti bancari del territorio e famiglie. Va sottolineato che il Veneto, con 380 interventi partiti alla data dell’8 febbraio su circa 3.000 interventi totali, è al primo posto in Italia. Di questi l’80% è realizzato su edifici unifamiliari con una spesa media di circa 80.000 euro. L’incremento esponenziale degli interventi è significativo, si pensi che al 31 dicembre erano solo 537 ».