CHIARIMENTI IMPIEGO CERTIFICAZIONI VERDI COVID-19

A seguito di alcune richieste di chiarimenti in ordine alle disposizioni che regolamenteranno dal prossimo 6 agosto gli accessi a diversi servizi ed attività tra cui servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio (bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, ecc) mediante il possesso del cosiddetto Green Pass, si ritiene opportuno fornire le seguenti delucidazioni.

Le modalità per effettuare le verifiche da parte dei titolari dell’esercizio o loro delegati relativamente al possesso di idonea certificazione per l’accesso ai locali sono contenute nel DPCM 17 giugno 2021, che all’art. 13 comma 1 stabilisce che la verifica delle certificazioni verdi COVID-19 è effettuata mediante la lettura del codice a barre bidimensionale, utilizzando esclusivamente l’applicazione mobile che consente unicamente di controllare l’autenticità, la validità e l’integrità della certificazione, e di conoscere le generalità dell’intestatario. 

Per la lettura è necessario scaricare un’apposita app da uno dei seguenti link, a seconda del sistema usato (IOS o ANDROID)
https://apps.apple.com/it/app/verificac19/id1565800117
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.ministerodellasalute.verificaC19&hl=it&gl=US

Per la verifica della corrispondenza tra chi mostra la certificazione e l’intestatario della stessa, può essere richiesta dal verificatore, secondo quanto previsto al comma 4 dell’art. 13 richiamato, l’esibizione di un documento d’identità.

Il sistema associativo, a livello confederale, sta valutando l’opportunità di proporre una semplificazione delle procedure di verifica, onde sollevare da carichi di responsabilità il verificatore.
Si segnala che al momento le norme vigenti non impongono il possesso del Green Pass da parte del personale dipendente delle imprese di ristorazione, anche se sono stati manifestati sulla stampa intendimenti da parte del Governo di rendere obbligatoria con un prossimo decreto la certificazione per tali lavoratori.