Per il Settore Concia Artigiano del Veneto, il 29 luglio u.s., sono stati sottoscritti due importanti Accordi Collettivi per la regolamentazione dei rapporti di lavoro. Intese rese necessarie dal recente accordo di rinnovo del CCNL per l’Area Tessile – Moda / Chimica – Ceramica, che ha incluso il settore artigiano della Concia.
QUI la notizia sul CCNL Area Tessile-Moda/Chimica-Ceramica.
Successivamente, Confartigianato Imprese Veneto e le Organizzazioni Sindacali regionali di categoria hanno firmato gli Accordi Collettivi che rendono pienamente operativo il CCNL nel Settore Concia Artigiano del Veneto, con decorrenza a partire dal 1° agosto 2024.
Il primo accordo firmato è l’Accordo di confluenza e armonizzazione del CCRL del 7 marzo 2016 nel CCNL per l’Area Tessile – Moda / Chimica – Ceramica del 16 luglio 2024. Questo accordo stabilisce le norme per la riclassificazione del personale, adattando i livelli previsti nel CCRL del 2016 alla nuova classificazione del CCNL (art. 30 bis), che introduce il nuovo livello 3° super specifico per questo settore.
Sul piano economico, oltre agli aumenti contrattuali previsti dal CCNL del 16 luglio 2024, viene introdotto un Elemento Regionale di Confluenza, distribuito in quattro tranche, per allineare i minimi retributivi applicati in Veneto ai nuovi minimi stabiliti dalle tabelle retributive nazionali dell’Area Chimica. L’accordo definisce le tabelle retributive complete valide in Veneto, che considerano anche il Verbale integrativo al CCNL del 16 luglio 2024, sottoscritto il 24 luglio 2024 dalle Parti sociali nazionali, nel quale è stata stabilita la “retribuzione convenzionale” per il nuovo livello di inquadramento 3° super e i relativi aumenti retributivi per il quadriennio di validità contrattuale.
Parallelamente all’Accordo di confluenza, le Parti Sociali regionali hanno anche sottoscritto il nuovo Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese artigiane del Settore Concia del Veneto, che sostituisce il precedente CCRL del 2016, introducendo alcune novità. Tra queste, oltre a riaffermare l’importanza della formazione degli addetti del settore, l’accordo promuove l’adesione dei lavoratori alla Previdenza complementare, prevedendo un contributo a carico del datore di lavoro pari al 1,4%, supportato da una nuova prestazione EBAV in favore dell’azienda, estesa anche ai lavoratori, con l’obiettivo di incentivare l’adesione alla previdenza complementare.
Inoltre, l’accordo richiama gli obblighi contrattuali relativi sia all’adesione all’assistenza sanitaria integrativa del Veneto sia per le imprese che non versano a EBAV, rivedendo le quote contrattuali di secondo livello EBAV per garantire la copertura delle prestazioni a favore di lavoratori e imprese.
Il nuovo Contratto Collettivo Regionale è in vigore dal 1° agosto 2024 fino al 31 dicembre 2026, con rinnovo automatico annuale salvo disdetta nei termini previsti dal contratto stesso.
Il CCRL del 7 marzo 2016 cesserà di avere effetto a partire dal 1° agosto 2024.
QUI L’ACCORDO SULLA CONFLUENZA DEL SETTORE CONCIA NEL CCNL AREA TESSILE-MODA/CHIMICA-CERAMICA
QUI IL CCRL VENETO SETTORE CONCIA