RIFIUTI TESSILI E ORGANICI: DAL 1° GENNAIO OBBLIGO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

L’Italia ha anticipato l’obbligo europeo di raccolta differenziata per rifiuti tessili e organico. Dal 1° Gennaio 2022 In tutti i comuni italiani diventa obbligatoria la raccolta differenziata degli scarti tessili e dell’organico.

Secondo i dati ISPRA se nel 2020 oltre il 70% dei comuni aveva già attivato il servizio di differenziata, separando più di 143.000 tonnellate, l’estensione dell’obbligo a tutti i comuni, unito a una più capillare intercettazione della quantità di rifiuti tessili che oggi finiscono nell’indifferenziato, potrebbe portare la raccolta a superare le 830.000 tonnellate nel 2022. Anche in questo caso il nostro Paese ha anticipato di tre anni l’entrata in vigore di tale obbligo che scatterà nel 2025 nel resto d’Europa. ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) ha già annunciato un proprio emendamento al Dl Milleproroghe, chiedendo che l’obbligo venga posticipato almeno di un anno.