Si informa il Ministero della Cultura ha pubblicato l’avviso pubblico “Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici” che prevede uno stanziamento di 190 milioni di euro a favore della rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini storici italiani di interesse culturale.
Tra gli obiettivi del finanziamento figurano:
- il rafforzamento dell’identità dei luoghi e miglioramento della qualità paesaggistica
- la promozione del benessere psicofisico dei cittadini e la creazione di nuove modalità di fruizione culturale e turistica dei territori
- lo sviluppo della sensibilità ambientale attraverso la trasmissione delle conoscenze scientifiche e delle tecniche botaniche sperimentate nel tempo.
I destinatari sono: proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo – pubblici o privati – di parchi e giardini di interesse culturale (artistico, storico, botanico, paesaggistico).
Tra le azioni ammesse a contributo figurano quelle di:
- restauro
- riqualificazione e manutenzione straordinaria della componente vegetale e del disegno del giardino, della componente architettonica e scultorea
- ottimizzazione degli impianti tecnici del giardino
- implementazione e ottimizzazione degli impianti di messa in sicurezza del giardino
- valorizzazione e comunicazione.
Nel caso di beni di proprietà pubblica, non affidati in gestione a terzi, il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è pari al 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi (nel caso in cui i beni pubblici siano affidati in gestione a terzi lo stesso contributo è concesso a condizione che l’intervento richiesto a finanziamento non rientri negli impegni assunti dai terzi gestori all’atto dell’affidamento).
Nel caso di beni di proprietà privata, il contributo concesso potrà variare da un minimo del 50% alla totale copertura della spesa ammissibile in funzione delle previste modalità di fruizione pubblica del bene. La dotazione finanziaria del presente avviso sarà riservata per almeno il 20% a beni ubicati nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Le domande dovranno essere presentate entro il 15 marzo 2022 (per scaricare la documentazione CLICCA QUI).