3.000 € di welfare con Confartigianato Marca Trevigiana : buoni spesa e rimborsi bollette ai collaboratori

IMPORTANTE NOVITA’ dal 18 Novembre 2022 : il Decreto Aiuti quater ( art.3 DL 176/2022) ha alzato da 600€ a 3.000 € per l’anno fiscale 2022 la soglia dell’art. 51 c.3 del TUIR consegnando alle imprese di ogni dimensione occupazionale la possibilità di sostenere su base volontaria ( obbligatorio per le cifre previste se del caso dal CCNL /CCRL applicato es.CCRL Area Meccanica Artigiana del 1.12.22) in modo semplice potere di acquisto dei propri dipendenti (anche collaboratori e amministratori con compenso ). L’ Inps ha già chiarito come recuperare la contribuzione eventualmente versata dal datore di lavoro nel 2022 sui cifre a titolo di fringe benefit ( esempio auto o appartamento) gestita sulla precedente soglia più bassa con tre diverse modalità ( INPS messaggio n.4616 del 22.12.2022).

Le risorse aziendali investite in buoni o rimborsi bollette comportano una riduzione della tassazione d’impresa in applicazione dei consueti principi di deduzione dal reddito d’impresa perchè l’acquisto o il rimborso è considerato costo del lavoro ai sensi dell’art. 95 del TUIR.

QUI SLIDE ESEMPLIFICATIVE , sono l’aggiornamento di quelle usate nell’apposito seminario illustrativo che l”Associazione ha tenuto sul tema l’8 Novembre 2022.

Rimborsi caro bollette direttamente in busta paga ? Si può fare : con la circolare 35/E dell’Agenzia dell’Entrate è stato confermato che, oltre all’utilizzo di buoni spesa che il datore di lavoro acquista e mette a disposizione anche tramite soluzioni on line/App ( fino a 3.000 €) è possibile anche rimborsare ( senza costo del lavoro e tassazione per il dipendente) in busta paga il costo effettivamente sostenuto per il pagamento delle utenze anno 2022 (1.1.2022–>31.12.2022) domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale da parte del proprio dipendente, coniuge o familiare. Ove le imprese siano interessate a questa novità dovranno fare molta attenzione alla documentazione probatoria che deve produrre il dipendente. In particolare per gestire i rimborsi in busta paga delle bollette ( si può condensare tutto il rimborso previsto in quella di dicembre 2022) serve una dichiarazione del lavoratore sostitutiva di atto notorio ai sensi del DPR 445/200 e ai sensi dell’art. 12 della Legge n.142/2022 ( presso gli uffici area lavoro delle sedi Mandamentali sono a disposizione delle apposite dichiarazioni che abbiamo predisposto per tutelare le imprese associate ) .

Confartigianato Imprese Marca Trevigiana ha definito con Edenred Srl (qui slide) una convenzione che consente a tutte le imprese associate di offrire ai propri collaboratori, a condizioni agevolate soluzioni mirate e flessibili per incrementare l’efficienza aziendale e fidelizzare il rapporto con i propri dipendenti sostenendo le loro esigenze di acquisto di beni e servizi che spaziano con il medesimo buono dal carrello spesa di un supermercato, dal rifornimento di carburante, dai prodotti di elettronica e telefonia , abbigliamento , ai viaggi , al tempo libero , etc. Per info sulla convenzione Edenred chiamare 0422 43 33 00 area lavoro o il proprio Mandamento di riferimento ufficio gestione personale/lavoro.

Per gli associati è quindi possibile offrire ai propri lavoratori:

  • buoni d’acquisto – utilizzabili per lo shopping di ogni bene o acquisto di servizio- detassati e decontribuiti fino a 3.000 € nel 2022
  • buoni carburante (novità assoluta per l’anno 2022 art. 2 DL 21/2022 ) possibilità per le aziende di erogare buoni ai propri dipendenti esenti da oneri fiscali e previdenziali fino a 200€ per acquisto di ogni tipologia di carburante ( benzina, diesel, elettrico, gpl, metano ,etc);
  • buoni pasto – fino a 8 euro giornalieri se in formato digitale come sono quelli Edenred (utilizzabili in bar, ristoranti e supermercati) – con vantaggi fiscali per azienda e dipendente questo ogni anno fiscale non solo nel 2022.

Per l’anno fiscale 2022 si possono sommare, alle condizioni previste (circolare n.27/E Agenzia Entrate del 14.7.2022), i 3.000 € dei buoni spesa con i 200 € dei buoni carburante per un totale quindi di 3.200€.

Una vera rivoluzione se si considera che solo fino al 2019 la soglia dell’art.51 comma 3 del TUIR per queste soluzioni era rimasta ancorata alle vecchie 500.000 lire ossia a 258,43€ , nel biennio covid 2021/2022 raddoppiata a 516,46€.

Iniziare ad introdurre un sistema di welfare tramite i buoni di acquisto dell’art. 51 comma 3 del TUIR può essere un primo importante passo per strutturare nel tempo un piano di welfare aziendale ancora più articolato, percorso realizzabile  con il sostegno dei nostri uffici mandamentali, che consente alle imprese associate di fidelizzare il rapporto di lavoro con i dipendenti in forza e che le rende  più attrattive in fase di selezione per l’ingresso di nuove risorse .

Maggiori informazioni sono richiedibili agli uffici paghe e consulenza lavoro del sistema Confartigianato Imprese Marca Trevigiana.