Si ricordano le scadenze di fine anno relativamente all’utilizzo dei diversi crediti d’imposta concessi alle imprese per ragioni sia “straordinarie” (pandemia, e conflitto in Ucraina), sia ordinarie (credito imposta investimenti / Superbonus e bonus edilizi in genere).
In dettaglio :
- la fruizione dei crediti d’imposta derivanti da investimenti in beni strumentali maturati sino al 31/12/2022, è prevista in unica soluzione ovvero nell’arco di tre anni, ma dell’eventuale mancato utilizzo nel termine predetto, stante l’interpretazione fornita dalla circolare 9/2021 dell’agenzia delle Entrate, si può fruire anche successivamente;
- la fruizione dei crediti d’imposta da Superbonus è articolata su 5 o 4 annualità (dipende dall’anno di maturazione), ma all’eventuale inutilizzo delle quote, verosimilmente per incapienza del beneficiario, si potrebbe porre rimedio, come previsto dal DL Aiuti Quater estendendolo ai 10 anni;
- per la fruizione dei restanti bonus edilizi, generalmente articolata in 10 annualità, all’eventuale inutilizzo delle quote non esiste rimedio;
- per la fruizione dei crediti relativi ai consumi di Energia Elettrica e Gas, maturati nel Primo e Secondo Trimestre è necessario fare attenzione perché la relativa fruizione deve essere goduta entro il 31/12/2022.
Più in generale, considerato che la scadenza di fine anno è alle porte, risulta assolutamente necessario fare un preciso inventario dei crediti d’imposta maturati al fine di fruire, ove non sia già stato fatto, della compensazione, magari con l’ultima scadenza dell’anno ovvero per l’acconto IVA da versare il prossimo 27/12/2022.
Per opportuna utilità si riporta la tabella delle dei crediti d’imposta per Gas ed Energia con relative scadenze di utilizzo (salvo modifiche della legge di stabilità 2023) :
