Pubblicato il 14 ottobre nella Gazzetta Ufficiale n.246, il DPCM del 12 ottobre 2021 “Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 giugno 2021, recante: «Disposizioni attuative dell’articolo 9, comma 10, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, recante “Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19″».
Di seguito le principali misure introdotte per le aziende private:
- Affiancheranno l’app “VerificaC19” specifiche funzionalità che consentono la verifica automatizzata del possesso delle certificazioni. Tali verifiche potranno avvenire attraverso:
· l’integrazione del sistema di lettura e verifica del QR code del certificato verde nei sistemi di controllo agli accessi fisici, inclusi quelli di rilevazione delle presenze, o della temperatura (per le aziende che ne dispongono);
· per i datori di lavoro con più di 50 dipendenti l’interazione asincrona tra il Portale istituzionale INPS e la Piattaforma nazionale-DGC previa richiesta di utilizzo di questo servizio da quando sarà reso disponibile; - Per i soggetti in attesa di rilascio di valida certificazione verde e che ne abbiano diritto, nelle more del rilascio e dell’eventuale aggiornamento, sarà possibile avvalersi dei documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta. (art 1 comma 14 del DPCM)
La documentazione operativa aggiornata a queste ultime novità è scaricabile CLICCANDO QUI.
Per ulteriori chiarimenti rimangono a disposizione i referenti delle aree sicurezza e lavoro delle Associazioni mandamentali e provinciale.