Da gennaio sono cambiate le regole per la fornitura di energia elettrica alle imprese servite dal Servizio Elettrico Nazionale – SEN.
Le aziende che hanno un contatore con una potenza superiore a 16.5 kW si vedranno addebitare nelle prossime bollette un costo dell’energia calcolato con criteri differenti rispetto a quelli sino ad ora applicati poiché, non avendo scelto un nuovo fornitore diverso dal SEN, sono state prese in carico automaticamente dal “mercato a tutele graduali”. La previsione è che il nuovo regime sia più oneroso del precedente.
Queste realtà produttive hanno tempo sino al 1 luglio prossimo per affidarsi a un nuovo fornitore. In caso contrario verranno rifornite da quello che si sarà aggiudicato una gara.
Le imprese invece che hanno un contatore con una potenza inferiore ai 16.5 kW e le famiglie servite da SEN hanno tempo sino al prossimo dicembre per individuare un nuovo fornitore, prima di venire dirottate nel mercato a tutele graduali, dove i prezzi saranno determinati sulla base di aste.
Gli sportelli energia del sistema associativo, operativi nelle sedi mandamentali e provinciale, sono a disposizione per una consulenza gratuita per individuare il fornitore più idoneo alle specifiche esigenze aziendali e familiari.
