L’obbligo di accettare pagamenti effettuati mediante carte di pagamento è stato introdotto già da alcuni anni e più esattamente dal 2012, ad opera del DL 179/2012.
Tale obbligo è rimasto per così dire “in sospeso” in quanto sprovvisto di un proprio sistema sanzionatorio, che solo successivamente è stato introdotto “ad effetto ritardato”, inizialmente con decorrenza 1 Gennaio 2023 e successivamente con effetto anticipato al 30 giugno 2022, dal recente provvedimento di attuazione del PNRR (DL 36/2022) pubblicato in GU il 30/4/2022.
A chi è rivolto l’obbligo
L’obbligo è rivolto a tutti i soggetti che “ .. effettuano attività di vendita di prodotti e prestazioni di servizi, anche professionali ..” , vale a dire tutti i soggetti esercenti attività di impresa e lavoro autonomo, sia in punto fisso, che ambulante, che presso il cliente.
In che cosa consiste l’obbligo
L’obbligo consiste nell’accettare pagamenti effettuati a mezzo carte di debito e carte di credito.
Per maggior chiarezza, si ritiene opportuno ricordare che per carta di debito si intende il classico tesserino POS (o Bancomat nel linguaggio comune) mediante il quale è possibile effettuare pagamenti tramite prelievo diretto dal proprio conto bancario, il tutto grazie ai servizi offerti dai principali circuiti interbancari quali Cirrus®, Pagobancomat® etc.
Per carta di credito si intende invece l’altrettanto classico tesserino, mediante il quale e diversamente dalla carta di debito è possibile effettuare pagamenti anche in difetto di disponibilità di fondi in quanto la provvista viene anticipata dell’Istituto emittente della carta di credito. Le carte di credito funzionano sui principali circuiti interbancari quali VISA®, Mastercard® e altri.
Per quanto il decreto imponga l’accettazione di almeno una carta di credito ed una carta di debito, è verosimile che la banca prescelta in quanto fornitrice dei servizi di pagamento aderisca a più circuiti e sia quindi in grado di accettare più carte di credito e più carte di debito.
E’ opportuno verificare che lo strumento di accettazione delle carte prescelto assolva alle necessità qui descritte.
Le sanzioni
La sanzione che come si è detto è applicabile dal prossimo 30 giugno consegue alla mancata accettazione del pagamento mediante carte ed è stabilita nella misura di 30 euro fissi più una componente proporzionale al pagamento rifiutato nella misura del 4% dello stesso, pertanto il rifiuto di accettare un pagamento di 100 Euro comporterà una sanzione di 30 + 4 euro.
Le sanzioni saranno erogate dai Prefetti competenti per provincia.
