96 euro di aumento, paghe di dicembre 2023,con il rinnovo ponte del CCNL Area Meccanica Artigiano

Siglato il 21 Dicembre 2023 l’accordo ponte economico dell’AREA MECCANICA ARTIGIANA.

Il 21 dicembre scorso Confartigianato, le altre associazioni artigiane e FIOM CGIL , FIM CISL, UILM UIL hanno siglato un accordo economico che anticipa parte del rinnovo complessivo del contratto collettivo dell’AREA MECCANICA per il quadriennio 2023/2024/2025/2026. Testo scaricabile qui.

Campo di applicazione : datori di lavoro del settore meccanica di produzione, installatori impianti, autoriparatori, orafi e argentieri , odontotecnici.

Il CCNL si applica in Italia a oltre 500.000 dipendenti, in Provincia di Treviso a 14 mila dipendenti distribuiti su 2.800 imprese per una media occupazionale quindi di 5 addetti.

Il CCNL in questione era scaduto per la parte economica il 31 Dicembre 2022 , come tutti gli altri del settore artigiano (settore edile e trasporto persone escluso ).

Questo rinnovo segna quindi la volontà delle parti sociali di dare un primo segnale di attenzione nell’artigianato al potere d’acquisto dei lavoratori, considerato il prolungato periodo di alta inflazione che ha caratterizzato la parte finale 2022 e  il 2023 anche in un’ottica di mantenere attrattivo il salario minimo del settore meccanico artigiano in un momento storico caratterizzato (leggi nostro articolo sul mismatch clicca qui) da carenza di manodopera operaia qualificata e specializzata.

L’aumento viene stabilito con l’erogazione di una voce retributiva a titolo  “Acconto su Futuri Aumenti Contrattuali” (AFAC) pari ad un aumento medio del + 6,5 % ( in linea con il dato inflazionistico IPCA ISTAT ) rispetto alla paga base in vigore fino a novembre 2023.

L’ AFAC  ha efficacia su ogni istituto normativo ed economico  diretto, indiretto e differito di origine legale o contrattuale TFR compreso. L’ AFAC và erogata anche ai dipendenti che cessano il rapporto di lavoro a dicembre 2023.

Gli importi   nel settore metalmeccanica, installazione di impianti e autoriparatori sono quelli sotto, la tabella retributiva in vigore il 1° dicembre completa è scaricabile qui. Le tabelle degli orafi in vigore da 1.12.2023 con i nuovi importi di ERV del CCRL VENETO 2022 qui , quello degli odontotecnici con i nuovi importi di ERV CCRL VENETO 2022 qui .Per settore restauro beni culturali gli importi da riconoscere sono riparametrati come indicati nel testo originale dell’accordo nazionale.

La decorrenza degli aumenti  viene differita in due tranches la prima dal 1° dicembre 2023 e la seconda  dal 1° aprile 2024.

LIVELLI1^ tranche
dicembre 2023 *
2^ tranche
aprile 2024
TOTALE
AFAC
1Q62,7957,77120,56
162,7957,77120,56
258,4353,75112,18
2 bis55,1750,75105,92
353,0548,80101,85
4504696
548,1644,3092,46
645,9242,2588,17
Apprendisti
professionalizzanti
e duali
qui gli importi sono determinati applicando la
percentuale/scaglione di progressione retributiva
in essere nel mese di erogazione.

Tabelle app.prof. 1.12.23 meccanica/impiantisti/autoriparatori qui.
Tabelle app.duale 1.12.23 mecc/impiantisti/autoriparatori qui
Tabelle apprendisti orafi e odontotecnici
richiedere in associazione

*è possibile erogarlo come “arretrato AFAC” nelle paghe di Gennaio 2024, insieme all’arretrato di tale voce sulla 13^ 2023 ; oppure direttamente nelle paghe di dicembre 2023 evitando così operazioni di recupero .

L’ Afac riferita al mese di dicembre 2023 (13^ compresa) ove erogata agli aventi diritto come “arretrato” nel cedolino di Gennaio 2024 và gestita a tassazione separata ai sensi dell’art. 17 comma 1 lettera b) del TUIR .

Eventuali superminimi o altre voci retributive che i datori di lavoro abbiano in uso con i propri dipendenti, introdotti con l’esplicita clausola di assorbibilità da futuri aumenti della contrattazione collettiva potranno quindi “assorbire” fino a capienza tali aumenti alle scadenze previste.

La trattativa per il rinnovo completo del CCNL, quindi anche per la parte normativa, riprenderà con una prima riunione fissata già il 29 Gennaio 2024. L’ aumento dell’AFAC dà copertura economica al periodo che decorre dal 1 Gennaio 2023 al 31 agosto 2024, venendo espressamente escluso dalle parti qualunque recupero retributivo per questo lasso di vigenza contrattuale. A rinnovo completo del CCNL l’AFAC cesserà di essere erogata alle condizioni e nei tempi che saranno previsti dal testo che sarà siglato da Confartigianato Imprese e le altri parti sociali firmatarie del CCNL.

Per info telefonare allo 0422 43 33 00 (T4) .

Ricordiamo che nelle paghe di dicembre 2023 và gestita l’erogazione della soluzione welfare di 125 euro prevista dal CCRL Veneto del 1 dicembre 2022 ( per nostra news clicca qui).