Con la gestione delle retribuzioni/paghe di Dicembre 2023, con l’esclusione delle imprese del settore orafo/argentiero e odontotecnici, và gestita anche questo fine anno la scadenza già prevista dall’art.8 Bis del CCRL del 1 dicembre 2022 (clicca qui la info) . Quest’anno l’importo previsto è pari a 125,00€ per operai /impiegati (100,00€ per apprendisti professionalizzanti, non spetta agli apprendisti duali). L’ importo viene ridotto per i part-time con orario inferiore al 50% nel mese di erogazione.
Per conoscere importi sintesi e condizioni di erogazione clicca qui.
L’assegnazione (intesa come messa a disposizione del buono/ del titolo che fà accedere al bene o al servizio ) deve avvenire entro il 12 del mese di gennaio 2024.
Vengono al solito favorite le soluzioni welfare sotto forma di beni di cui all’art.51 comma 3 del TUIR (buoni spesa, buoni benzina, ecc.) o il conferimento in previdenza complementare per i lavoratori già iscritti con il TFR ad un fondo. Anche per il 2023 l’importo di welfare potrà essere utilizzato anche per rimborsare al lavoratore le spese per le utenze domestiche, purchè siano rispettate le condizioni previste dalla legge ed il lavoratore esibisca la relativa documentazione.
Solo nel caso in cui l’impresa non metta a disposizione del lavoratore delle soluzioni di welfare, l’equivalente del valore spettante verrà liquidato come importo lordo non assorbibile in busta paga soggetto a normale contribuzione, tassazione e efficacia verso ogni istituto diretto indiretto e differito TFR compreso ( quindi determinando un maggior costo datoriale e un minor “netto percepito ” al dipendente) . Ne consegue che il riconoscimento in retribuzione lorda in busta paga è da considerarsi come un’ipotesi residuale.
In relazione alla natura di welfare che caratterizza la cifra da erogare in oggetto, pur non essendoci un’indicazione esplicita nel testo dell’accordo, si ritiene che lo stessa non sia assorbibile da altri elementi retributivi o di welfare già concessi dall’impresa ai lavoratori.
Si allega informativa 2023 (qui) tipo da adattare ditta per ditta da consegnare al lavoratore nella quale stabilire il paniere ossia la tipologia di buoni o di altre soluzioni welfare che si vogliono mettere a disposizione. Importante che nel cedolino di dicembre 2023 sia data apposita evidenza della cifra di welfare messa a disposizione a titolo di buoni o rimborso utenze domestiche o conferimento in previdenza complementare perchè poi questi elementi in base alle norme vigenti verranno esposti anche nella CU del lavoratore.
Ricordiamo che se la ditta offre buoni spesa o carburante o altri beni l’associazione ha stipulato un’apposita convenzione per l’erogazione di buoni di acquisti cartacei o virtuali ( web o app ) personalizzati alle esigenze aziendali con Edenred società leader di settore -vedi qui- ( per info chiama al 0422/433300 o rivolgiti al tuo ufficio area lavoro in Mandamento per scoprire come accedere alle condizioni agevolate riservate agli associati Confartigianato). I buoni se cartacei devono essere messi a disposizione dei dipendenti ossia essere consegnati fisicamente (consigliamo di tracciare la consegna con fotocopie firmate per ricevuta o altra soluzione che garantisca la prova per l’impresa ) se virtuali le credenziali assegnate (esempio app dedicata) sempre entro il 12 Gennaio 2024 ; in ogni caso i buoni (cartacei/elettronici) possono essere spesi dal lavoratore in un periodo successivo, ad esempio durante l’intero 2024.
Ricordiamo che il ccnl area meccanica ( scaduto il 31.12.2022) è in avanzata fase di trattativa per il rinnovo economico nazionale con possibili aumenti salariali. Fiom/Fim/Uilm hanno presentato la piattaforma di rinnovo che potete leggere qui . Per conoscere invece l’attuale stesura finale del ccnl vi rinviamo alla nostra precedente news clicca qui .
Per ogni informazione telefonare allo 0422 43 33 00 T.4
