CCNL EDILI ARTIGIANI E PMI: la “verifica” dei titoli di studio per il corretto inquadramento retributivo degli impiegati

Versione aggiornata Febbraio 2024.

In data 19 Febbraio 2024 ANAEPA ha rilasciato su richiesta di Confartigianato Imprese Veneto apposita nota ( prot.13) di interpretazione autentica dell’articolo 77 del CCNL paragrafo “Laureati e diplomati” , la copia è a disposizione degli associati interessati. La nota specifica che quanto indicato nel CCNL riguarda solo i dipendenti “impiegati o apprendisti impiegati” e “sempre che siano adibiti a mansioni inerenti il loro titolo di studio”.

Il 20 dicembre 2023, ANAEPA Confartigianato le altre associazioni artigiane e FENEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL hanno siglato una serie di accordi  che meglio precisano talune novità già introdotte con le intese del 5 settembre 2023, insieme di accordi che hanno completato il rinnovo del ccnl, avvenuto il 4 maggio 2022 (clicca qui per scaricare i testi originali).

Le novità in questione hanno efficacia dal 1 Gennaio 2024 e riguardano le seguenti quattro tematiche del CCNL artigianato e PMI (codice CNEL F015):

  1. Ampliamento sfera di applicazione  ad attività legate alla ristrutturazione, manutenzione, risanamento conservativo e ripristino edile, efficientamento energetico, edilizia antisismica, allestimento area verde, fornitura e posa in opera delle finitura delle opere generali, etc.;
  2. precisazioni sui requisiti per diventare Mastro Formatore Artigiano MfA (clicca qui);
  3. Nuova stesura della sezione apprendistato professionalizzante del CCNL con introduzione dal 1° gennaio 2024 di quello specialistico per attrarre giovani e preparali con tabelle salariali adeguate per compenso su elevate qualifiche e ruolo del MfA quale tutor formativo dell’apprendistato (per tabella clicca qui); precisiamo che l’istituto non è ancora utilizzabile perchè in attesa di ulteriori indicazioni dalla contrattazione collettiva che deve implementare il ruolo di supporto previsto dalla bilateralità /enti formativi di settore;
  4. Possesso di un titolo di studio e inquadramento in determinati livelli retributivi, con una modifica al previgente testo del CCNL ( modifica art.77 ccnl sezione laureati e diplomati).

Sul tema numero 4 collegato al mero possesso di determinati titoli di studio  ritenuti strategici per il settore delle costruzioni (lauree o diplomi) il nuovo testo dell’art.77 del  CCNL intende premiare il possesso di determinati titoli di studio da parte dei dipendenti inquadrati come impiegati assunti dal 1.1.2024 o in forza dalle paghe di Gennaio 2024.  

Il CCNL infatti afferma l’obbligo di assegnare  taluni livelli di inquadramento “minimi”, il tutto come da tabella di che segue. In particolare, il nuovo testo definitivo del CCNL rispetto a quello previgente (che già conteneva questo precetto), aggiorna i titoli di studio da premiare nel settore delle costruzione a favore dei dipendenti a cui si applica tale sezione dell’art.77 del contratto collettivo .  Il testo non lo dice ma ovviamente s’intendono validi a tale fine solo i titoli di studio italiani o quelli esteri  che però  hanno valore legale / che siano stati  riconosciuti  in Italia rispettando le procedure di omologazione vigente nel nostro ordinamento.

Titoli di studio da verificare se in possesso di impiegati
(art.77 CCNL EDILI ARTIGIANI E PMI CNEL F015 )
Livello minimo
assegnabile
LAUREATI  (1) laurea 1° ciclo – laurea triennale in specialità inerenti all’edilizia;
(2) laurea magistrale 2° ciclo in specialità inerenti all’edilizia;
(3) laurea ciclo unico in specialità inerenti all’edilizia;
es. ingegneri; architteti ; restauratori; archeologi; eccetera;
(4) laurea ciclo unico in specialità amministrative
es. economia e commerci, giurisprudenza e simili;  
  5° livello
(2^ categoria)
DIPLOMATI(5) diploma di tecnici restauro e archeologi di III fascia DM 244/2019;
(6) diplomati di scuole medie superiori in specialità tecniche
o Diploma di Tecnico Superiore (ITS)
inerenti l’edilizia
es. Geometri, Periti Edili, Tecnici delle Costruzioni , periti industriali in edilizia e simili ;
(7) diplomati di scuole medie superiori in specialità amministrative
es. Ragionieri, Periti Commerciali e simili  
  4° livello
(3^ categoria)

Tabella retributiva (CLICCA QUI ) di operai e impiegati di Gennaio 2024

Apprendisti operai e tecnici tabella qui.

Apprendisti impiegati anche amministrativi tabella qui.

La mancata verifica e quindi la mancata conoscenza del titolo di studio in possesso dei dipendenti a cui si applica tale sezione del CCNL può comportare  un errato inquadramento andando in violazione all’art. 2.103 del codice civile, con possibile  errore retributivo e quindi contributivo a danno del dipendenti e degli istituti ( INPS, INAIL, Edilcassa) e configura violazione contrattuale dell’art.77 del CCNL con efficacia anche  sulle dichiarazioni relative al DURC.

Invitiamo per tanto gli associati datori di lavoro del settore a verificare la situazione dei dipendenti a cui si applica tale sezione dell’art.77 del CCNL e gestire correttamente tutte le nuove assunzioni con efficacia dalle paghe di Gennaio 2024.

Proponiamo ai soli fini indicativi una dichiarazione tipo da sottoporre e far sottoscrivere ai propri dipendenti a cui si applica tale sezione dell’art.77 del CCNL.

300€ PREMIO ALLA DITTA CHE ASSUME APPRENDISTI : il CCRL prevede con scadenza 31 gennaio 2024 un premio di 300€ per ogni datore di lavoro versante regolarmente ad Edilcassa Veneto che ha assunto apprendisti professionalizzanti nel 2023 (qui il modello 26 APP). L’assunzione deve aver superato il periodo di prova e il datore non deve aver licenziato nei 6 mesi precedenti l’assunzione per GMO nella stessa unità produttiva e per mansioni equivalenti a quella che si insegnano all’apprendista.

150€ RIMBORSO ALLA DITTA PER MALATTIA DIPENDENTI : il CCRL prevede 150€ di rimborso strutturale alle ditte regolarmente versanti ad Edilcassa Veneto per ogni dipendente che ha totalizzato più di 20 giorni di assenza per malattia/infortunio (unico evento o più eventi inferiori a 20 gg senza ripresa lavorativa) ; sono rimborsati gli eventi da 1 ottobre 2023; il termine per spedire la domanda è di 90 giorni dalla data di inizio evento ( qui il modello 28 da usare).

Per info telefonare allo 0422 43 33 00 (T4)  o chiamare il proprio ufficio paghe mandamentale.